I tempi per Nikon sono maturi. La reflex di nuova generazione, idealmente chiamata D760, vedrà la luce entro la prima metà del 2019, con una disponibilità a patire da luglio. Non c’è alcuna ufficialità del caso ma Nikon Rumors, sempre sul pezzo quando si tratta di novità della casa, pare alquanto certo delle indiscrezioni ottenute da una fonte attendibile.
In assenza di specifiche ufficiose, possiamo riprendere quanto il portale afferma in merito al modello successore della D750. Si parla di una capacità di ripresa in 4K, identiche opzioni di controllo AF della D810, di un pulsante ISO posizionato più vicino al rilascio dell’otturatore e di un miglior sistema di messa a fuoco e IQ in ISO più elevati.
I motivi per andare oltre la D750 sono tanti: la macchina ha più di quattro anni e non è dotata di quelle tecnologie che oggi gli appassionati del brand cercano e possono individuare altrove. Si tratta di evidenti speculazioni ma, a livello tecnico, possiamo l’utilizzo del sensore full-frame a 36 MP di Sony (o una sua variante), che promette velocità di scatto di 10 fps a una profondità di 16 bit, possibilmente dotato di un sistema di AF a rilevazione di fase, il che migliorerebbe le prestazioni in modalità di visualizzazione live dell’ipotetica D760. Inoltre, Nikon dovrebbe rilasciare un nuovo aggiornamento del firmware per l’attuale D750, correlato alle schede di memoria.
Nel panorama compatte, il marchio sarebbe sul punto di lanciare la Coolpix A1000, con connessione Bluetooth e Wi-Fi, oltre alla particolare costruzione con EVF (mirino elettronico), assente sul modello precedente. E non è tutto perché al CES 2019 di Las Vegas, Nikon potrebbe svelare anche la D6, nuovo top di gamma del gruppo nel comparto Reflex. Ma qui non si hanno davvero notizie a riguardo, solo tanta aspettativa.