Nikon, dalle fotocamere ai cosmetici

Nikon potrebbe cominciare a produrre e commercializzare cosmetici in un prossimo futuro. Il consiglio d’amministrazione del colosso giapponese ha proposto infatti di espandere le attività dell’azienda anche al ramo dei prodotti di bellezza. Ma non solo, si pensa anche al mercato farmaceutico, para-farmaceutico e a tutte le apparecchiature riguardanti il settore medico e scientifico.

Come si legge nel documento di espansione del business, disponibile nel sito ufficiale del produttore, la proposta è stata formulata lo scorso 18 maggio e sarà discussa in assemblea il prossimo 28 giugno. L’intento, si comprende, è quello di cercare di capitalizzare anche dai mercati più improbabili: dopotutto il settore dei cosmetici è sempre vivo e acceso, specialmente ai giorni nostri in cui non solo le donne ma anche gli uomini cominciano a mostrare molto interesse al riguardo, grazie alla presenza di prodotti effettivamente pensati per le loro esigenze.

Senza dimenticare la stragrande importanza dell’industria farmaceutica e para-farmaceutica, alla quale si aggiungono settori che possono essere fonti di grande ispirazione, soprattutto economica, come quelli scientifici o più strettamente correlati alla medicina. Peraltro spingere sui prodotti cosmetici potrebbe aprire a interessanti e oggi improbabili collaborazioni (considerati i modelli che richiedono di essere truccati prima di essere messi in posa ad esempio) con altre realtà del settore finora sconosciuto per Nikon, per pubblicità che possa portare vantaggi a entrambe le parti.

Per il momento comunque si parla solo in via ipotetica, dato che bisogna prima attendere la data del 28 giugno, quando l’assemblea degli azionisti si riunirà per decidere su questa e altre operazioni che riguardano il futuro di Nikon. In tal modo, il produttore potrebbe emulare magari Fujifilm, competitor che ha recentemente lanciato Astalift, per l’appunto la sua linea di cosmetici.