Nikon, uno dei maggiori produttori mondiali di fotocamere digitali, crede che i moderni smartphone non rappresentino una minaccia per il suo business. Le fotocamere integrate nei terminali in commercio non possono competere con le vere fotocamere, anzi aiutano a incrementare le vendite dell’azienda, in quanto gli utenti si rendono presto conto della scarsa qualità dei sensori utilizzati nei telefonini.
Attualmente ci sono in commercio smartphone con fotocamere da 8 e 12 Megapixel, ma spesso questo è solo un numero che serve ad attirare consumatori poco esperti. Per scattare una foto di una certa qualità, bisogna considerare anche altri fattori. Masanobu Tsunoda, dirigente di Nikon Malaysia e Singapore, ha dichiarato:
i telefoni cellulari aiuteranno a sviluppare la cultura della fotografia e siamo convinti che siano nostri amici.
Secondo Tsunoda quindi, i telefonini rappresentano il punto di ingresso nella fotografia e aiutano le persone a conoscere questo mondo, prima di passare a prodotti più evoluti come le reflex digitali. Anche Facebook ha aiutato le vendite delle DSLR: nell’ultimo anno si è avuto un incremento del 40% con una previsione positiva per tutto il 2011.
Se per la fascia alta non ci sono rischi, qualche minaccia per il business di Nikon inizierà ad arrivare dai prossimi smartphone, in cui verranno integrate fotocamere di qualità migliore che potrebbero intaccare le vendite del settore entry level.