Samsung aveva annunciato un mese fa un SSD di classe enterprise da 30,72 TB con interfaccia SAS e fattore di forma da 2,5 pollici. Un’azienda meno nota (Nimbus Data) ha battuto il record del produttore coreano, svelando il nuovo ExaDrive DC100 con una capacità di 100 TB.
ExaDrive DC100 ha un fattore di forma da 3,5 pollici (come gli hard disk per computer desktop) e sfrutta una tradizionale interfaccia SATA. Nimbus Data ha quindi puntato sullo spazio di archiviazione e sull’efficienza energetica piuttosto che sulle prestazioni. Il nuovo SSD offre una capacità tre volte superiore e consumi per terabyte fino all’85% inferiori (0,1 Watt/TB) rispetto ai prodotti concorrenti. Grazie all’utilizzo della memoria flash 3D NAND, il disco a stato solido può memorizzare fino a 20 milioni di brani musicali o 20.000 film a risoluzione HD.
ExaDrive DC100 raggiunge un throughput di 500 MB/s e 100.000 IOPS in lettura/scrittura casuale (il Samsung PM1643 da 30,72 TB è circa quattro volte più veloce). L’azienda sottolinea che queste prestazioni sono sufficienti per diversi compiti, dal cloud computing al machine learning. Gli utenti saranno coperti da una garanzia di 5 anni, indipendentemente dai dati scritti al giorno. La presenza di condensatori garantisce il buffering dei dati in assenza di alimentazione. Il valore di MTBF è 2,5 milioni di ore.
Il disco sarà in vendita dall’estate anche con capacità di 50 TB. Il prezzo sarà simile a quello degli esistente SSD enterprise, quindi si prevede una somma di diverse migliaia di dollari. Attualmente sono in corso test su campioni consegnati ad alcuni partner strategici.