Buone notizie per Ning, il social network fai da te in parte ideato da Marc Andreessen. Nonostante il difficile momento dovuto alla crisi economica e a un bacino di utenti in lieve contrazione, il portale sociale personalizzabile ha ricevuto un nuovo investimento pari a 15 milioni di dollari da parte di LightSpeed Venture Partners. Grazie alla nuova somma di denaro, il capitale complessivo finora raccolto da Ning sfiora i 119 milioni di dollari.
A differenza dei social network “tradizionali” come Facebook o MySpace, Ning consente agli utenti di creare ambienti di partecipazione e condivisione dei contenuti altamente personalizzati. Ogni utente ha la possibilità di creare il proprio social network, impostando regole e altre opzioni per interagire con un determinato gruppo di persone. Lanciato nel febbraio del 2007, il sistema è riuscito a raccogliere intorno a sé diversi milioni di utenti, ma stenta ancora ad affermarsi.
I social network personalizzati creati su Ning superano ormai quota 1,3 milioni, ma buona parte sono raramente attivi e utilizzati con scarsa continuità dagli utenti. Negli Stati Uniti, la società di rilevazione comScore ha inoltre riscontrato una sensibile riduzione del traffico su Ning pari a circa il 10% tra il mese di maggio e lo scorso mese di giugno, conclusosi con 5,1 milioni di visitatori.
Secondo gli sviluppatori della società, il calo registrato negli ultimi mesi sarebbe dovuto ad alcuni periodi di “down” del sito web causati dall’aggiornamento della piattaforma in vista del progressivo aumento degli iscritti. Il nuovo investimento da 15 milioni di dollari potrebbe fornire nuova liquidità per implementare ulteriormente Ning e offrire un servizio maggiormente rapido e capillare ai propri iscritti.
Nonostante gli ultimi scivoloni, la società gode di una buona reputazione e il suo valore è stimato intorno ai 750 milioni di dollari. Il sistema ideato, tra gli altri, dal guru del Web Marc Andreessen sembra avere le potenzialità per tornare rapidamente a cresce sia negli Stati Uniti che all’estero, dove il numero medio di visitatori sembra essere già in progressivo aumento anche grazie alle versioni localizzate.