Nintendo anticipa nuovi tipi di giochi per Wii U

Nintendo condividerà a breve delle novità volte a rendere di maggiore appeal la Wii U, console di nuova generazione che finora non è stata in grado di raggiungere un’ampia fetta di pubblico. In occasione di un meeting con gli investitori, Satoru Iwata ha infatti spiegato che vi sono nuovi giochi per Wii U in uscita entro la fine dell’anno.

Questi titoli non sono stati svelati durante l’E3 2013 di Los Angeles per non togliere spazio a quelle novità in arrivo portate in fiera. Il presidente di Nintendo anticipa pertanto agli investitori l’intenzione di annunciare altri videogame dedicati alla console proprietaria, ma non lo farà fin quando non si sarà prossimi alla loro uscita.

Questo perché il colosso nipponico dei videogiochi desidera che nessuno dei competitor realizzi qualcosa di simile, strategia che vuole applicare soprattutto per nuovi tipi di giochi, appartenenti a generi diversi da quelli standard: «quando si tratta di giochi completamente nuovi, non bisogna annunciarli troppo in anticipo rispetto alla data di uscita, così da avere un forte impatto sul mercato e minimizzare le possibilità che altri realizzino qualcosa di simile. Stiamo lavorando a nuovi tipi di giochi, ma vorremmo annunciarli in prossimità della loro uscita per questo motivo», ha sottolineato Iwata.

Il presidente di Nintendo ha colto l’occasione per dichiarare ufficialmente che il progetto Vitality Sensor è stato sospeso. Questo per una serie di ragioni: innanzitutto, il peculiare sensore – annunciato anni fa in occasione di un E3 – è attualmente in grado di registrare pulsazioni e dati vitali in maniera corretta solo nel 90% dei casi, dunque per il restante 10% dei giocatori rappresenterebbe una periferica del tutto inutile. Inoltre, lo staff di Nintendo non è riuscito a sfruttare efficacemente le rilevazioni fatte dal Vitality Sensor per i giochi. Pertanto, l’unica possibilità vista dal gruppo era quella di sospendere il progetto, sebbene ritenuto interessante, e di focalizzare le proprie risorse su altri elementi di maggiore priorità.