Dopo tutti i rumor che sono trapelati sul web nel corso delle ultime settimane, a Nintendo non è rimasto altro che confermare ufficialmente l’arrivo della Wii 2. La nuova generazione della sua console domestica sarà presentata il 7 giugno in occasione dell’E3 di Los Angeles, evento attesissimo dai giocatori di tutto il mondo, sfruttato da produttori e software house per presentare nuovi hardware e nuovi videogame.
Il successore della Wii sarà presente in forma giocabile all’evento di Los Angeles e, secondo quanto ha spiegato il colosso del gaming, arriverà sul mercato nel 2012. La nuova console è ormai necessaria a Nintendo, visto che la Wii non vende più ed il gruppo ha appena ha chiuso l’anno fiscale 2010, terminato lo scorso 31 marzo, con un fatturato in ribasso del 29% a causa non solo delle ormai quasi inesistenti vendite della Wii ma anche di quelle sotto le attese della nuova console portatile 3DS. I profitti netti si attestano a 77,6 miliardi di yen (quasi 650 milioni di euro), contro i 228,6 miliardi dell’esercizio precedente, mentre i ricavi sono scesi del 29,3%, a 1,014 miliardi. In quest’ottica, una nuova piattaforma che possa nuovamente conquistare il mercato così come fece la Wii ai tempi del lancio, è oggi necessaria più che mai.
Shigeru Miyamoto, il creatore di Super Mario e personaggio di estrema importanza all’interno del team Nintendo, aveva spiegato moltissimo tempo fa che la loro prossima console sarebbe stata molto complessa e potente, tutto il contrario della Wii. E in effetti sembra proprio che sarà così: Project Café, il nome in codice della nuova piattaforma, avrà hardware al pari di quello introdotto in Xbox 360 e PlayStation 3, supporterà l’alta definizione e forse avrà un controller touchscreen ed un lettore Blu-Ray. Una macchina dalla grande potenza di calcolo, dunque, e che dovrebbe essere innovativa in alcune sue componenti.
Con Project Cafè Nintendo avrà dunque una tripla responsabilità: dovrà rialzarsi finanziariamente dopo un 2010 per nulla positivo; dovrà cercare di offrire maggiori possibilità agli sviluppatori terze parti dopo il fallimento in questa direzione del Wii, che non ha permesso loro la creazione di videogame al pari passo con la concorrenza e che potessero attrarre l’utenza e, infine, dovrà riconquistare gli hardcore gamer, delusissimi dalla Wii, console creata proprio per dar vita a una nuova fascia di mercato composta dai giocatori casuali.
L’appuntamento è dunque previsto per il prossimo 7 giugno: un mese e mezzo circa per vedere quali saranno le novità del colosso nipponico e per vedere l’asso che tirerà fuori dalla sua manica per sfidare direttamente, e nuovamente, Xbox 360 e PlayStation 3.