La tecnologia può costituire un aiuto importante per chi guida, come dimostra la dotazione della funzionalità Google Send to Car integrata nel sistema Connect della nuova Nissan Note. In vendita dall’ottobre scorso, l’automobile consente di programmare il proprio viaggio ancor prima di mettersi al volante, comodamente seduti sulla poltrona in salotto oppure davanti al monitor dell’ufficio. Il tragitto può poi essere inviato direttamente alla vettura.
Il video in streaming di seguito ne spiega il funzionamento: basta collegarsi a Google Maps, inserire partenza e destinazione del proprio itinerario (all’occorrenza anche con tappe intermedie). Dopo aver fatto click sul pulsante “Trova indicazioni stradali” è necessario premere “Invia”, per poi selezionare il marchio “Nissan” tra quelli disponibili e specificando l’account di Google abbinato al telaio della macchina. In questo modo si spediscono alla piattaforma di infotainment mappe, indirizzi e percorsi, anche dal proprio smartphone o tablet. È la prima volta in assoluto che la tecnologia arriva su un’auto del segmento B.
Dopo essere saliti sulla Nissan Note, non resta che connettere lo smartphone a Connect via Bluetooth e scaricare il percorso inoltrando una telefonata ad un numero nazionale. In pochi secondi l’itinerario comparirà sul display integrato nel cruscotto, con le istruzioni per raggiungere il punto d’arrivo. Attraverso la stessa procedura è possibile cercare i punti d’interesse nelle vicinanze, ovvero alberghi, ristoranti o stazioni di servizio.
La vettura è disponibile in tre diverse varianti: 1.2 benzina, 1.2 benzina DIG-S e 1.5 diesel, con emissioni di CO2 che variano da 90 a 120 grammi ogni chilometro percorso. La velocità massima oscilla tra i 170 e i 181 Km/h, mentre per passare da 0 a 100 Km/h impiega dagli 11,7 ai 13,7 secondi, in base al modello. Infine, per quanto riguarda i prezzi, si va dai 13.450 euro (chiavi in mano) della versione Visia da 1.2 80 cv ai 19.400 euro della Tekna 1.5 dCi.