In futuro non servirà più l’aiuto di un’altra persona per scattare una foto. Christoph Kohstall, Jelena Jovanovic e Michael Niedermayr hanno progettato un drone “indossabile” che permette di scattare i selfie, senza essere obbligati ad usare uno smartphone. Il suo nome è Nixie. Il progetto è uno dei finalisti del concorso Make It Wearable ideato da Intel. I 10 team hanno ricevuto un premio di 50.000 dollari. Il vincitore, che verrà annunciato il 3 novembre a San Francisco, riceverà invece 500.000 dollari.
Al momento, Nixie è solo un concept. Come si può vedere nel primo video, i suoi inventori hanno realizzato un prototipo. La versione finale dovrebbe somigliare ad una “smartband con le ali”, ovvero un braccialetto che viene fissato al polso e lanciato in aria quando serve. Le quattro braccia del drone sono pieghevoli e vengono portate in posizione orizzontale prima di avviare i piccoli motorini delle eliche. Non è ancora chiaro come avverrà il decollo del quadricottero, ma Christoph Kohstall ha ipotizzato l’uso di una gesture.
Dopo aver raggiunto una certa altezza, Nixie cercherà il soggetto e lo seguirà, scattando foto e registrando video con la videocamera orientabile integrata. Al termine, il drone ritornerà al polso dell’utente, come un boomerang futuristico. Il tracciamento e il riconoscimento degli ostacoli sfrutta componenti collegati alla scheda che ospita il chip Edison di Intel, progettato specificamente per i dispositivi indossabili.
L’azienda di Santa Clara annuncerà il vincitore del contest all’inizio di novembre. Oltre a Nixie, sono in gara altri interessanti progetti, tra cui una mano robotica low cost, un sistema per la trasmissione di eventi in streaming dal punto di vista dello sportivo e una collana smart che monitora i parametri corporei.