Nokia: 2 milioni di Lumia, ma profitti in calo

Nokia ha annunciato i dati preliminari sul bilancio trimestrale relativo al primo trimestre 2012. Il produttore finlandese deve ancora uscire dalla crisi degli ultimi anni, per cui le perdite della divisione Devices & Services (-3%) erano abbastanza prevedibili. Stephen Elop, CEO dell’azienda, crede che la situazione possa migliorare grazie alle vendite della serie Lumia.

Nel primo trimestre dell’anno, Nokia ha stimato circa 4,2 miliardi di euro derivanti dalle vendite dei cellulari, di cui 2,3 miliardi ricavati dai telefonini più economici e 1,7 miliardi ricavati dagli smartphone. Elop spera che i risultati finanziari possano migliorare incrementando gli investimenti sulla piattaforma Windows Phone.

Nel primo trimestre sono stati venduti oltre 2 milioni di smartphone Lumia ad un prezzo medio di 220 euro. Nokia ha visto un incremento del numero di attivazioni a partire dal mese di novembre 2011, segno che i consumatori iniziano ad apprezzare i dispositivi basati sul sistema operativo Microsoft. Un aiuto in questa direzione potrà arrivare dall’aumento delle applicazioni disponibili sul Marketplace, attualmente a quota 80.000.

I piani futuri di Nokia, oltre agli investimenti sulla serie Lumia, prevedono un aumento del numero dei prodotti, l’ampliamento dei mercati, una riduzione dei costi aziendali ed, eventualmente, mettere in atto significative azioni strutturale se e quando necessario. Il bilancio trimestrale sarà pubblicato il prossimo 19 aprile, ma già ora il titolo ha subito un leggero ribasso nelle quotazioni del Nasdaq.

Nonostante il futuro del produttore finlandese sia ancora incerto, bisogna comunque sottolineare l’enorme investimento sul lato marketing e il supporto di qualità offerto ai propri clienti, come testimonia il recente problema con i Lumia 900, arrivati sul mercato pochi giorni fa.