Nokia è sul piede di guerra con Apple e, nonostante la prima denuncia relativa alla presunta violazione di 5 brevetti sia stata vinta dall’azienda di Cupertino, il colosso finlandese ha avviato una nuova causa legale contro la Mela. Adesso Nokia accusa Apple di aver infranto sette dei suoi brevetti, con i quali questa sfrutterebbe caratteristiche chiave per il successo dei suoi prodotti.
La nuova denuncia è stata presentata presso la International Trade Commission, l’agenzia federale che vigila sulla concorrenza; secondo il costruttore finlandese, a Cupertino avrebbero indebitamente sfruttato le loro proprietà intellettuali in ogni dispositivo iOS. Nello specifico, i brevetti Nokia sarebbero relativi a tecnologie multitasking sui sistemi operativi, sistemi di sincronizzazione dei dati, di posizionamento, l’utilizzo di accessori Bluetooth e gestione della qualità delle chiamate.
La denuncia arriva a una sola settimana di distanza da quando Apple ha ottenuto la vittoria nel primo round, e Nokia stessa sottolinea come questa porti a 46 i brevetti per i quali l’azienda ha fatto causa ad Apple, alcuni registrati tra l’altro svariati anni prima che venisse prodotto il primo iPhone. Nokia non ci sta: afferma di aver investito in ricerca e sviluppo qualcosa come 43 miliardi di dollari negli ultimi 20 anni, dunque pretende che si rispetti quanto ha registrato e che la concorrenza non si avvalga delle sue proprietà intellettuali per integrarle nei relativi prodotti.
Paul Melin, vice presidente dell’ufficio Intellectual Property di Nokia, ha commentato la vicenda:
“Nokia è un leader nell’innovazione nelle tecnologie necessarie alla produzione di ottimi telefoni cellulari e Apple deve smettere di realizzare i suoi prodotti utilizzando le innovazioni di proprietà di Nokia”.