Dopo aver interrotto le consegne dei Nokia 808 PureView, circa sei mesi fa, il produttore finlandese ha “piantato l’ultimo chiodo nella bara di Symbian“. Nonostante la promessa del supporto garantito fino al 2016, gli sviluppatori non potranno più pubblicare nuove applicazioni né aggiornamenti sullo store del sistema operativo. Gli utenti potranno ancora scaricare le app, ma ovviamente dovranno sopportare la presenza di eventuali bug. Tuttavia, la comunità Symbian potrebbe trovare una soluzione alternativa.
https://twitter.com/SymbianSigned/statuses/418679886220234752
Il messaggio pubblicato su Twitter dal Symbian Signed Team non ha bisogno di traduzione: il Nokia Store è chiuso. Poche settimane dopo la vendita della divisione hardware a Microsoft, Nokia aveva invitato gli sviluppatori ad aggiornare le applicazioni, in vista dell’imminente chiusura. Anche MeeGo ha subito lo stesso destino. Gli investimenti del produttore finlandese sono stati spostati verso Windows Phone e la linea di smartphone economici Asha. Symbian è stato per lungo tempo il sistema operativo più diffuso al mondo. Nel 2006 il suo market share era del 73%, mentre fino al 2010 Nokia ha venduto oltre 250 milioni di smartphone. L’ultimo modello prodotto è stato il Nokia 808 PureView, antenato dell’attuale Nokia Lumia 1020.
Il supporto della vecchia piattaforma è ora completamente nelle mani degli sviluppatori che hanno a disposizione tre alternative: non aggiornare le app presenti sul Nokia Store, aggiornare le app e distribuirle come file SIS firmati, utilizzando un proprio server, oppure aggiornare le app e distribuirle come file SIS non firmati (solo per dispositivi con firmware custom).
Negli ultimi due casi sarà possibile distribuire gli update all’esterno del Nokia Store, ma gli utenti non sapranno mai quando le nuove versioni delle app sono disponibili. Si dovrebbe quindi creare uno store di terze parti che include un sistema di aggiornamenti centralizzato. Gli sviluppatori potrebbero anche integrare il checking e il download dell’update direttamente nel codice delle nuove applicazioni.