Nokia, il colosso finlandese produttore di dispositivi mobili, ha dato l’addio al Giappone. Non saranno più venduti cellulari con il marchio Nokia nel Sol levante.
Il presidente Timo Ihamuotila, ha dichiarato:
Nell’attuale situazione economica globale, siamo giunti alla conclusione che non è più sostenibile continuare i nostri investimenti in specifici prodotti locali giapponesi
Il motivo del taglio del Giappone è molto semplice: nonostante sia il quarto maggior mercato in questo settore, i consumatori Nipponici preferiscono dei dispositivi di marche locali, piuttosto che la nota marca Finlandese.
Nokia, comunque, non abbandonerà definitivamente il paese Asiatico, infatti il produttore di cellulari lascerà la sua bandierina con il marchio Vertu, brand di cellulari di lusso.
La notizia non arriva inaspettata, Nokia infatti nei giorni scorsi aveva già annunciato una politica di taglio dei costi, quindi questa mossa rientra in un azione più grossa atta a equilibrare le spese con l’attuale crisi e con la contrazione prevista per il prossimo anno.
Altre aziende seguiranno l’esempio di Nokia? Difficile dirlo, forse non verrà abbandonato il Giappone, ma sicuramente qualche altra azienda potrebbe trascurare mercati saturi e poco proficui.
Una curiosità: strano notare come un’azienda che ha come claim la frase “connecting people“, anziché tagliare sulla produzione a livello mondiale o attuare una politica di taglio costi superflui, decida di abbandonare un paese.