Il trend attuale per l’interazione degli utenti con i device mobili è senza dubbio basato sulle “gesture“, che permettono di impartire comandi mediante semplici gesti e movimenti delle dita.
L’avvento di iPhone ha ulteriormente innovato il concetto, estendendolo al multitouch per consentire al sistema l’interpretazione e la corretta gestione di comandi impartiti toccando lo schermo contemporaneamente in più punti.
Ciò offre una migliore usabilità dei device, favorendo una sorta di naturale interazione con l’interfaccia grafica e riuscendo al tempo stesso a fare a meno dello stilo per selezionare opzioni e menu.
Nokia è entrata nel mondo touch con un primo modello, il 5800 XpressMusic, che ha suscitato un discreto interesse da parte dei fan della casa finlandese, sino ad arrivare al recente N97.
Parallelamente, sta portando avanti interessanti progetti in ambito Maemo, per arrivare probabilmente in una prossima versione a proporre una soluzione basata sulla tecnologia multitouch 3D, abbinata ad uno schermo di tipo capacitivo.
In questo modo lo schermo sarà in grado di rilevare anche il livello di pressione esercitata su di esso, ampliando così l’insieme dei comandi e delle funzioni teoricamente disponibili. Resta ovviamente da valutare se gli utenti potranno trarne un vantaggio effettivo in termini di immediatezza d’uso.