«Per la mia famiglia, Plum è come Facebook, ma più intimo e privato»: così cita la homepage di Plum, servizio acquisito da Nokia per portare nuove funzionalità social all’interno dell’offerta del gruppo. Plum nasce sulla scia dei molti social network esistenti, ma introduce una visione più privata della propria socialità :«Un modo privato per restare in contatto con la tua famiglia o con un piccolo gruppo. È semplice e divertente».
Nokia ha spiegato nelle settimane scorse di avere intenzione di investire in gruppi attivi nello sviluppo di prodotti interessanti, da poter offrire all’interno della propria suite di serviizi per il mobile. Facendo seguito agli investimenti precedenti (tra i quali l’ultima Cellity, per introdurre una dimensione sociale nella rubrica del telefono), Nokia ha ora fatto proprio Plum in una operazione che riceve il plauso delle parti interessate ma i cui dettagli economici non sono stati resi noti. L’idea di fondo del servizio è quella per cui la condivisione possa avere limiti e caratteristiche multiformi, evitando così una comunicazione privata fuori controllo e permettendo all’utenza di organizzare gruppi di ascolto ai quali poter fare riferimento. Tutto ciò andrà pertanto teoricamente ad integrarsi con quel che gli smartphone stanno progressivamente diventando: strumenti di comunicazione attivi in un flusso continuo, lontano dalle dinamiche della vecchia telefonia e più similari a quelle organiche della rete.
Plum porterà in Nokia un team di 10 persone operanti sul servizio fin dal 2004. Oggi il gruppo entra in una dimensione nuova che spiega così all’utenza dal blog del gruppo: «Non possiamo spiegare ora cosa andremo a fare in Nokia. Resta assicurato il fatto che Plum continuerà ad operare senza cambiamenti. Vogliamo ringraziare gli utenti che ci hanno aiutati a raggiungere questo obiettivo e guardiamo avanti per continuare questo eccitante percorso con voi».
Ad oggi Plum era disponibile per gli utenti iPhone in qualità di applicazione scaricabile dall’App Store. Da questo punto di vista non dovrebbe cambiare nulla, così come annunciato dal team, ma presto Plum dovrebbe entrare anche nella schiera delle applicazioni disponibili per l’utenza Nokia.