Nokia ha annunciato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre del 2013, rivelando un fatturato di 5,66 miliardi di euro e profitti per 118 milioni di euro. Si tratta di dati incoraggianti su base annuale (+139% rispetto al 2012), ma ancora deludenti su base trimestrale (-29% rispetto al Q2 2013). La divisione Devices & Services, acquisita da Microsoft all’inizio di settembre, ha subito perdite per 86 milioni. Buoni invece i risultati delle divisioni HERE e Nokia Solutions & Networks.
Nel terzo trimestre 2013 il produttore finlandese ha venduto complessivamente 64,6 milioni di dispositivi mobile, di cui 8,8 milioni sono smartphone Lumia, un incremento del 40% rispetto al 2012 e del 19% rispetto al secondo trimestre dell’anno in corso. Nokia ha venduto in totale 36,1 milioni di Lumia, da novembre 2011 al 30 settembre 2012, ovvero da quando è iniziata la commercializzazione del Lumia 800. Molto positivi i dati relativi al Nord America, dove il mercato è dominato da Apple e Google. Negli Stati Uniti e in Canada le vendite hanno raggiunto quota 1,4 milioni (+366% rispetto al 2012).
Questo risultato è dovuto in buona parte alle vendite dei Nokia Lumia 520/521 e del Lumia 928 offerto da Verizon. Secondo AdDuplex, il modello entry level della famiglia è il più venduto nel mondo con una quota di mercato del 23%. Il prezzo medio degli smartphone è diminuito del 7%, passando dai 155 euro del 2012 ai 143 euro del terzo trimestre 2013.
I dati del quarto trimestre includeranno i risultati relativi alle vendite dei nuovi smartphone Lumia 1320 e 1520, e del tablet Lumia 2520. Il bilancio del primo trimestre 2014 invece dovrebbe essere il primo senza la divisione hardware acquisita da Microsoft. L’arrivo di denaro fresco da Redmond e la riduzione dei costi dovuti a ricerca, sviluppo e stipendi permetteranno a Nokia di incrementare i profitti.