La scorsa settimana negli Stati Uniti è iniziata la vendita del Nokia Lumia 900, il modello di punta presente nel catalogo del produttore finlandese. L’operatore telefonico AT&T, che distribuisce il terminale in esclusiva, non ha ancora comunicato i dati ufficiali, ma una prima stima può essere effettuata osservando le vendite sul sito Amazon.
Gli analisti del settore avevano giudicato negativamente la scelta di Nokia di iniziare le vendite di un nuovo smartphone nel week end di Pasqua, considerando anche che molti negozi di AT&T sono chiusi. Il giorno successivo al lancio sul mercato, i dati si sono rivelati più positivi del previsto, grazie ad Amazon.
AT&T vende il Nokia Lumia 900 a 99,99 dollari (con due anni di contratto), un prezzo molto allettante per uno smartphone di fascia alta. Il noto sito di e-commerce offre il dispositivo basato su Windows Phone ad un prezzo ancora più basso: 49,99 dollari. Ciò ha permesso al prodotto Nokia di occupare le prime due posizioni della classifica Best Sellers, davanti al Motorola DROID RAZR MAXX, al Samsung Galaxy S II e al Galaxy Nexus.
Se questi dati verranno confermati da AT&T, il Nokia Lumia 900 potrebbe diventare un vero successo di mercato, permettendo a Microsoft di incrementare il market share di Windows Phone, attualmente inferiore al 4% negli Stati Uniti.
Nelle ultime ore è iniziata però a circolare una notizia che potrebbe spegnere in parte l’entusiasmo. Alcuni utenti lamentano, infatti, un problema con la connessione dati dello smartphone. Sembrerebbe che il bug sia dovuto alla mancata registrazione del codice IMEI sulla rete dati di AT&T. Se l’utente effettua un riavvio, un reset o imposta la modalità aeroplano, non è più possibile connettersi a nessuna rete (2G, 3G e 4G LTE). AT&T è a conoscenza del problema e dovrebbe fornire una risposta ufficiale nei prossimi giorni.