«Si inaugura oggi Ovi Store by Nokia, disponibile in tutto il mondo su una cifra stimata di 50 milioni di telefoni su oltre 50 diversi modelli, incluso il Nokia N97 di prossimo arrivo. Navigando sul sito store.ovi.com con il proprio cellulare Nokia, gli utenti possono iniziare subito a scaricare e rendere più divertente il proprio dispositivo personalizzandolo con applicazioni, giochi, video, podcast, strumenti, servizi location-based e molto altro». L’ufficialità è arrivata: OVI Store è aperto al pubblico. Australia, quindi Portogallo ed altri paesi: poco per volta il lancio sta inaugurando le varie divisioni nazionali di OVI.
L’italiano è tra le lingue comprese e l’Italia è dunque tra i paesi immediatamente abilitati all’accesso allo store: «Nei Paesi in cui è disponibile il servizio, gli utenti possono aggiornare i propri dispositivi grazie all’applicazione mobile Ovi Store, semplicemente selezionando l’icona dedicata nella cartella “Download” del cellulare. Il client mobile è disponibile in inglese, tedesco, italiano, russo e spagnolo e supporta il pagamento tramite l’operatore in Italia, Spagna, Australia, Germania, Irlanda, Russia, Singapore e Regno Unito. In tutto il mondo l’addebito su carta di credito è disponibile tramite l’applicazione mobile e il sito. Nel corso dell’anno verranno aggiunti nuovi Paesi, lingue, dispositivi e funzionalità. AT&T renderà disponibile Ovi Store per i propri clienti negli Stati Uniti entro il 2009».
Nokia OVI Store sul Nokia N97
Trattasi con tutta evidenza di un passo fondamentale per Nokia. C’è, in primis, da aumentare la concorrenzialità con Apple e tutto quel che l’iPhone ha portato sul mercato con il proprio App Store; c’è, inoltre, da monetizzare una base d’utenza che detta i numeri di una leadership internazionale; c’è, infine, da conquistare il mercato di un certo tipo di telefonia, quello ove il Nokia N97 va a sfidare gli smartphone già noti e dove le applicazioni rappresentano un valore aggiunto fondamentale per l’uso e l’appeal dei dispositivi.
«In Italia su Ovi Store fin da subito sono disponibili in esclusiva anche alcune applicazioni tutte italiane realizzate da sviluppatori e content provider locali, come ad esempio “Quo Vadis Baby” di Mixel scarl, “Vivaticket”, “Telepark” e “BOL” realizzate dal consorzio Movincom, e “Orologerie” di Zero9.