Ancora problemi in arrivo per Nokia: la società finlandese sta lentamente perdendo tutti i puzzle più importanti del proprio mosaico, e il futuro sembra sempre più nero. Questa volta a fare le spese della voglia di andar via dei membri dello staff Nokia è Symbian, il cui CEO Lee Williams ha ufficializzato il proprio addio per motivi personali.
Da sempre il volto principale del sistema operativo da qualche tempo diventato open source, Williams era stato incaricato da Nokia di far diventare Symbian il principale rivale di Apple, Google e altre aziende sviluppatrici nel mondo mobile.
Se recentemente una buona iniezione di fiducia era stata data dall’arrivo di Symbian ^3, l’addio di Williams rappresenta un importante passo indietro per la Symbian Foundation: la nuova edizione, infatti, ha ancora bisogno di profondi miglioramenti per poter stare al passo di Android, iOS 4 o Windows Phone 7. Miglioramenti piuttosto difficili senza un timoniere in grado di tracciare la giusta rotta.
Se a ciò aggiungiamo le decisioni di Samsung e Sony Ericsson di lasciare Symbian in favore di Android, il quadro è piuttosto chiaro. Un quadro che, purtroppo per Nokia, non sembra prevedere un futuro facile per l’intero progetto, messo in ombra anche dall’interesse nei confronti di MeeGo da parte dell’azienda finlandese.