Nokia, la compagnia finlandese leader mondiale nella produzione di dispositivi per la telefonia mobile, ha annunciato, già qualche giorno fa, di voler porre una rinnovata attenzione nei confronti del mercato statunitense, uno dei più difficili per la società europea.
Negli Stati Uniti, infatti, dove la competizione nel settore dei cellulari è elevatissima, Nokia ha perso gradualmente terreno nei confronti dei principali concorrenti, guardando con crescente preoccupazione l’andamento della propria quota mercato.
Ora, stando a quanto confermato da alcuni media americani (come Bloomberg), Nokia spera di poter invertire questa tendenza.
Uno degli strumenti principali da utilizzare nel breve termine è la partnership con AT&T, il più grande operatore wireless degli Stati Uniti, che venderà il più sottile smartphone sul mercato nordamericano.
L’E71x sarà venduto a 99,99 dollari con un programma tariffario della stessa AT&T in abbinamento. Secondo le dichiarazioni riportate sulla stampa, si tratta di uno smartphone simile ai recenti Blackberry in quanto a funzionalità e aspetto estetico, ma ancor più sottile dei dispositivi di casa RIM.
Il periodo per questi “esperimenti” di mercato, tuttavia, non è proprio dei migliori: la crescita nelle vendite degli smartphone è infatti in fase di rallentamento, e giungerà al 3,4% durante il 2009, rispetto all’incremento del 22% nel 2008…
Secondo gli osservatori del settore, questa introduzione sul mercato potrebbe essere una grande opportunità per la compagnia finlandese.