“Con l’aiuto del sole vincerò!”. Ma non subito. Nokia intende fare dell’energia solare la propria arma definitiva per tornare in possesso della posizione di dominio nel mondo mobile, ma ad oggi i risultati ancora latitano. Il gruppo intende comunque far sapere a tutti che i primi test sono in atto, e che i primi risultati sono stati raggiunti.
Lo slancio comunicativo dell’iniziativa è forte: Nokia vuole far sapere al mondo a quali e quanti sforzi siano stati compiuti per giungere ad un telefonino che sia in grado di funzionare con il solo supporto dell’energia solare. Così facendo, infatti, il problema principale del mondo mobile sarebbe risolto: peso minore dei device, più spazio per nuove componenti, costi ridotti e soprattutto la garanzia di uno strumento automatico di ricarica sempre (o quasi) disponibile.
Un apposito test è stato effettuato mettendo nelle mani di cinque utenti il prototipo realizzato: due device sono andati al Circolo Polare Artico, uno nel Mar Baltico, uno in Kenia e l’ultimo in Svezia. In tutti i casi si è tentato di far uso esclusivo dell’energia solare per supportare i consumi del device ed i risultati sono stati pubblicamente illustrati in un apposito blog aperto allo scopo.
I risultati migliori sono stati ottenuti in Kenia, ove la disponibilità del sole è maggiore e dove il dispositivi ha consentito di effettuare alcune chiamate, ascoltare la radio e tutto ciò con un minimo di stand-by garantito. Al Circolo Polare Artico le minori performance, invece, con pochi minuti di chiamata consentiti a causa della minor disponibilità del sole e della peggiore angolatura dell’irraggiamento.
In linea generale, spiega Nokia, di strada da fare ce n’è ancor molta: alla riduzione dei consumi deve farsi spazio uno studio approfondito sulle modalità di fruizione dei device, sulle performance delle celle di ricarica e sui mille altri fattori che incidono su questo tipo di tecnologia. Con l’aiuto del sole, insomma, probabilmente un giorno si potrà ricaricare un telefono per utilizzarlo senza supporto energetico ulteriore. La strada, però, è ancor lunga: ad oggi Nokia può solo indicare la direzione.