Nokia ha diffuso i dati finanziari del terzo trimestre 2011 e ha registrato perdite pari a 68 milioni di euro, a fronte di un utile netto di 529 milioni ottenuto nello stesso trimestre di un anno fa. Nonostante il trend negativo, il bilancio è stato meno grave di quanto stimato dagli analisti e le azioni Nokia hanno recuperato in Borsa oltre 8 punti percentuali.
La Borsa si attendeva perdite pari a 230 milioni di dollari, mentre il passivo si è limitato a 68 milioni. Il fatturato totale è calato del 13% a 8,9 miliardi di euro e i dispositivi venduti sono scesi del 3%: gli analisti avevano stimato 93,6 milioni di device Nokia piazzati sul mercato mentre ne sono stati venduti 106,6 milioni.
Symbian continua a vendere poco e ha perso ulteriori quote di mercato rispetto a iOS e Android, ma questo sarà l’ultimo trimestre nel quale Nokia punterà sull’attuale sistema operativo in dotazione, per passare poi alla piattaforma Windows Phone e puntare tutto sul sistema operativo mobile targato Microsoft.
Stephen Elop, amministratore delegato di Nokia, si è dichiarato ottimista per il futuro non solo per l’arrivo degli smartphone Windows Phone, che dovrebbero dare una svolta al mercato dei device del produttore finlandese, ma anche perché i risultati conseguiti nel Q3 2011 indicano che la situazione delle scorte in giacenza è migliorata.
Nonostante il crollo di Symbian, Nokia continuerà a utilizzarlo nei suoi dispositivi e a pubblicare aggiornamento software almeno fino al 2016. Si attende adesso il Nokia World 2011, evento previsto per il 26 ottobre, ove l’azienda andrà a mostrare gli smartphone del suo futuro.