Nokia starebbe preparando un tablet da portare sul mercato entro fine anno. Così facendo il gruppo chiuderebbe almeno parzialmente il gap da Apple ed altri gruppi rivali, portando nel computing mobile le esperienze accumulate sui telefoni, sugli smartphone e sui primi sistemi operativi già sperimentati nei mesi passati.
L’ipotesi giunge da DigiTimes, le cui fonti sarebbero alcuni produttori di componenti non meglio specificati. Ma le informazioni a disposizione di DigiTimes appaiono già per molti versi precise: il tablet avrà una dimensione approssimativa di 7/9 pollici, sarò basato su chip ARM e sarà prodotto dalla Foxconn International Holdings. Il tablet Nokia, insomma, sarà prodotto nei medesimi luoghi ove già prendono forma l’iPhone e l’iPad: progetto USA, fabbricazione cinese e distribuzione presumibilmente internazionale.
«Gli analisti si attendono che Nokia adotti MeeGo come sistema operativo». Symbian rimarrebbe pertanto confinato al mondo degli smartphone, mentre l’esperienza MeeGo (in collaborazione con Intel) farebbe un passo in avanti giungendo su piattaforma tablet per sperimentarsi in questa dimensione. Nokia, inoltre, potrebbe avvalersi dei partner già conseguiti nel mondo mobile per far propria fin da subito una catena distributiva importante ed importanti accordi in grado di limitare la spesa relativa al traffico dati.
Interfaccia MeeGo
Le ipotesi odierne, peraltro, non fanno che confermare le proiezioni dello scorso aprile quando un analista Rodman and Renshaw intuì l’esistenza di un tablet Nokia potenzialmente in produzione tra Settembre ed Ottobre. La tempistica appare ora confermata, mentre i dubbi rimangono circa la possibilità per cui il device possa essere basato su ARM o piuttosto sul nuovo Moorestown.