A partire dal 2008 Nokia si appresta ad immettere sul mercato i primi cellulari in grado di attivare le comunicazioni su rete Wimax. Da una parte, dunque, Nokia conferma il proprio impegno in un settore ove già Samsung, Intel e Motorola hanno indicato la propria partecipazione; dall’altra emerge la convinzione di un solerte avvio dell’estensione della copertura della nuova rete, ad oggi ancora poco più di una chimera.
L’annuncio giunge a poche ore dall’inaugurazione del WLAN Forum di Milano. Spiega il comunicato ufficiale (pdf) di presentazione dell’evento: «la decisione sul destino delle frequenze per il WiMAX, prevista per giugno, dovrà fare i conti con uno scenario rapidamente divenuto complesso. In bilico tra l’eventuale positività di lasciare almeno una parte delle licenze WiMax libera, le esigenze del mercato e il ruolo che questa innovazione può svolgere per combattere il Digital Divide. Il Sistema Paese è in fermento: a Wlan Business Forum si proveranno a comprendere le evoluzioni possibili».
La rapidità di sviluppo della rete è ovviamente il requisito basilare per la creazione di un vero e proprio mercato per la nuova generazione di telefonini. In Italia una situazione in stallo ormai da anni sta probabilmente per giungere ad una svolta ed il WLAN Forum giunge in tempo per delinearne i contorni. Tra le partecipazioni segnalate all’evento di Milano, oltre ai rappresentanti delle aziende interessante, vanno sottolineati nomi alcuni dei quali facenti riferimento ad associazioni che larga parte hanno avuto nel processo di promozione delle tecnologie per la banda larga in Italia:
- Maurizio Gotta, Presidente Anti Digital Divide
- Matteo Fici, Presidente Assoprovider
- Marco Fiorentino, Presidente AIIP
- Stefano Vitta, Responsabile Community Italia FON
- Enzo Savarese, Commissario AGCOM
- Emilio Frezza, Responsabile dell’Area Infrastrutture CNIPA
- Luciano Frascà, Direttore Generale Infratel