Il Nokia Lumia 610, il modello entry level presentato al recente Mobile World Congress di Barcellona, ha mostrato chiaramente le strategie dell’azienda finlandese e di Microsoft per Windows Phone. Entrambe le società vogliono puntare su un mercato il più possibile ampio, offrendo smartphone per ogni fascia di prezzo. Per questo motivo, sembra che dopo il Lumia 610, Nokia possa presentare un terminale ancora più economico.
Attualmente il Nokia Lumia 610 ha un prezzo di poco inferiore ai 200 euro, eppure, in un’intervista con Pocket-lint, il VP di Nokia, Niklas Savander, ha dichiarato che l’azienda ha bisogno di raggiungere il traguardo dei 100 euro per poter competere con Android nei mercati emergenti:
Android è già presente in diversi mercati al prezzo di 100 euro, e questo suggerisce che se noi siamo a 189 euro con il Lumia 610, abbiamo ancora da lavorare per creare un modello per la fascia più bassa, destinato agli utenti che hanno la prima esperienza con uno smartphone.
Si tratta, sicuramente, di una sfida particolarmente stimolante, soprattutto perché l’azienda dovrebbe puntare a ridurre i costi sull’hardware. I produttori di chipset e display, però, stanno già fornendo ottimi prezzi, e sarà difficile abbassarli ulteriormente. Ma è possibile anche che Nokia stia preparando qualche sorpresa.
D’altra parte anche Microsoft guarda con interesse ai mercati emergenti e alla fascia entry level. Il prossimo aggiornamento del sistema operativo, denominato Tango, è destinato proprio a questi paesi. Il Nokia Lumia 610 è il primo smartphone con 256 MB di RAM basato su questa release di Windows Phone.