«Grazie alla ricchezza del suo portafoglio servizi, Nokia intende raggiungere il grande pubblico, non solo una nicchia. Lo stiamo facendo tramite un numero crescente di partnership con leader mondiali in diversi settori. Siamo fieri di essere all’avanguardia nel campo degli smartphone e anche oltre, come dimostrano il Nokia N900 e il Nokia Booklet 3G, due importanti esempi del modo in cui il mondo sta cambiando e di come Nokia sia alla guida di tale trasformazione»: parola di Olli-Pekka Kallasvuo, CEO di Nokia, il quale ha così offerto la propria benedizione agli annunci del primo giorno del Nokia World 09 in corso a Stoccarda.
In mattinata il primo keynote di presentazione, dal quale Nokia ha lanciato nel panorama mobile tutta una serie di nuovi prodotti, alcuni dei quali finora mai annunciati ed altri già invece resi di pubblico dominio nelle scorse settimane. Si parte dal Nokia N97 mini, un «mobile computer di dimensioni più ridotte con raffinati dettagli in acciaio inossidabile, dotato di touch screen inclinato da 3.2 pollici, tastiera QWERTY e homescreen interamente personalizzabile»: le caratteristiche della versione ammiraglia sono concentrate nella versione ridotta, facendo così leva su un prezzo minore per moltiplicare il successo dell’N97 originale (già distribuito, ufficializza Nokia, in oltre un milione di unità).
Sull’N97 Mini Nokia porterà anche una nuova applicazione denominata Ovi Lifecasting: «Ovi Lifecasting è la prima applicazione che consente agli utenti di pubblicare la propria posizione e aggiornare il proprio status su Facebook direttamente dall’home screen del telefono cellulare. Ovi Lifecasting va però ben oltre la semplice pubblicazione del proprio status, permette infatti alle persone di stabilire tra loro connessioni più profonde e strette attraverso nuovi schemi comunicativi, come ad esempio l’invio di messaggi o di aggiornamenti di status o la navigazione guidata per raggiungere un amico o un luogo.
Trattasi di uno strumento social per eccellenza, in grado di unire in un corpo solo il dispositivo Nokia e la piattaforma Facebook per rendere migliore l’esperienza di interazione dell’utente: «Gli utenti desiderano unire tramite internet il loro mondo fisico e quello on-line. Il Nokia N97 mini è stato creato per questa nuova dimensione sociale di internet e per aiutare a navigare tra le persone e i luoghi. Con Ovi Lifecasting, il Nokia N97 mini e Ovi aprono un nuovo capitolo della dimensione personale e localmente contestualizzata di internet».
Il Nokia N97 mini sarà sugli scaffali al prezzo di 529 euro iva inclusa entro il prossimo mese ed è già disponibile fin da subito in pre-order tramite Nokia Online Shop (così, almeno, indica il gruppo. Il telefono, però, non è al momento riscontrabile tra le offerte del marketplace Nokia: è probabilmente solo questione di ore). Nokia è chiara sotto questo punto di vista: il gruppo intende dar battaglia nel mercato degli smartphone e la proposta di più dispositivi sarà utile ad incontrare il favore di più nicchie e più interessi.
Il keynote, inoltre, ha approfondito i già annunciati N900 e Nokia Booklet. Se quest’ultimo è il primo vero esperimento di computing del gruppo (con prezzo di distribuzione previsto pari a 575 euro), il primo è invece un progetto in divenire: ripercorrendo la storia della serie, Anssi Vanjoki ha spiegato che «Il Nokia N900 è il quarto passo; ancora uno ed avremo ridefinito ciò che un mobile pc è». Forte fiducia, pertanto, è riposta su Maemo, per il quale Vanjoki consiglia a tutti una prova immediata: «vi stupirà».
In anteprima assoluta, nel frattempo, il blog italiano KiAmaNokia ha potuto mettere le mani sul nuovo N900. Eccolo: