Che Instagram sia l’applicazione di maggior successo per quanto riguarda l’editing e la condivisione delle fotografie in ambito mobile è fuori discussione. La sua popolarità è arrivata a condizionare le abitudini online e le modalità di interazione di parecchi utenti e, cosa ancora più sorprendente, l’intera vita di un gran numero di nascituri: sono infatti sempre di più i genitori che scelgono di chiamare i figli come i filtri dell’app da utilizzare sulle immagini.
È quanto emerge dalla ricerca Baby Names Survey condotta dal sito BabyCenter Blog, relativa all’anno in corso e basata su un database che include circa 340.000 neonati da ogni parte degli Stati Uniti. Così come nel 2014 in molti hanno scelto Elsa per le loro figlie, condizionati dal successo del film Frozen, la nuova tendenza sembra far leva soprattutto sul mobile. In termini numerici, il nome Lux ha visto incrementare la propria popolarità addirittura del 75% nel 2015, mentre Ludwig ha fatto segnare un +42%. Seguono Juno (+30%), Amaro (+26%), Valencia (+26%), Willow (+13%) e Reyes (+10%).
Una precisazione: tutti questi nomi sono in circolazione da sempre, soprattutto negli USA, ma la loro improvvisa diffusione di massa è senza alcun dubbio legata alla notorietà raggiunta da Instagram. Ai genitori, un giorno, spetterà il non semplice compito di spiegare il perché di una scelta basata su un filtro per rendere i selfie e le immagini più accattivanti prima della condivisione su una piattaforma virtuale. C’è solo da augurarsi che a nessuno venga in mente di chiamare una creatura indifesa e innocente Lo-Fi oppure X-Pro II.
Tornando allo studio, i cinque nomi femminili più gettonati oltreoceano sono Sophia, Emma, Olivia, Ava e Mia (quest’ultima una new entry), mentre per quanto riguarda i maschi la Top 5 rimane del tutto invariata rispetto allo scorso anno: Jackson, Aiden, Liam, Lucas e Noah.