Notartel S.p.A., società che gestisce i servizi internet per i notai, ha firmato in mattinata con Telecom Italia un accordo secondo il quale verrà creata una rete a banda larga in grado di interconnettere i notai a svariati servizi online con la certezza di una connessione sicura e veloce a qualunque condizione di traffico.
Secondo gli accordi la rete dovrebbe essere creata in soli 18 mesi e dovrebbe andare a coprire per ora tutti i 4.000 consociati Notartel sparsi sul territorio. La connessione permetterebbe di ricevere e trasmettere atti ad un livello minimo di banda garantito e soprattutto con canoni di sicurezza consoni all’entità ed all’importanza degli scambi (tale rete ad esempio avrebbe strategica importanza in tematiche quali la firma digitale).
I servizi a cui la rete Notartel permetterebbe di accedere in sicurezza per interrelazioni future sono connessi ad entità quali ACI, Infocamere, Ministerero delle Finanze, Catasto, Poligrafico dello Stato e CED della Cassazione.
Il provvedimento si è reso necessario in seguito al repentino decadimento delle prestazioni della rete ISDN registrato negli ultimi mesi del 2002. Gli studi notarili, dopo aver velatamente minacciato una denuncia alla Telecom per il mancato rispetto della banda minima garantita da contratto, è giunta oggi ad un accordo che dota il notariato di uno strumento aggiuntivo in grado di introdurre sostanziali cambiamenti nei sistemi di certificazione on line.