Negli ultimi giorni sono iniziate ad arrivare segnalazioni su malfunzionamenti delle batterie integrate in alcuni notebook di HP o vendute separatamente come accessori. Il produttore statunitense non ha perso tempo e ha annunciato una campagna di richiamo, indicando i modelli interessati e le istruzioni per verificare se la batteria deve essere sostituita.
La Consumer Product Safety Commission ha pubblicato un avviso per gli utenti statunitensi, ma il problema riguarda tutti i paesi in cui i notebook sono venduti, tra cui l’Italia. La commissione scrive che HP ha ricevuto finora otto segnalazioni di batterie surriscaldate, fuse e carbonizzate. In un caso, l’utente ha subito ustioni di primo grado alla mano, mentre in tre casi si è verificato il danneggiamento della proprietà per un importo totale di 4.500 dollari. Le batterie sono presenti nei modelli HP Probook 64x (serie G2 e G3), HP ProBook 65x (serie G2 e G3), HP x360 310 G2, HP ENVY m6, HP Pavilion x360, HP 11 e workstation portatili HP ZBook (17 G3, 17 G4 e Studio G3) venduti tra dicembre 2015 e dicembre 2017.
Molte di queste batterie non possono essere sostituite dall’utente, per cui sarà necessario rivolgersi ad un tecnico autorizzato per la sostituzione gratuita. Per verificare se il notebook rientra tra quelli elencati è necessario scaricare e installare il tool HP Battery Program Validation Utility. Se il processo di validazione identifica una batteria come idonea per la sostituzione, l’utente deve effettuare l’aggiornamento del BIOS e riavviare il sistema.
Il nuovo BIOS, che HP distribuirà nelle prossime ore, permetterà di attivare la “modalità di sicurezza batteria” che causerà la scarica completa della batteria e bloccherà la successiva ricarica. Finché non avverrà la sostituzione, il notebook funzionerà esclusivamente con l’alimentazione di rete.