Per ridurre lo spessore e il peso dei dispositivi mobile si cerca di eliminare i millimetri in eccesso, modificando la forma dei componenti interni. La batteria non può essere rimpicciolita oltre una certa soglia, quindi occorre trovare altre soluzioni. LG ha sviluppato una tecnologia che permette di rimuovere uno strato di vetro nei display touch dei notebook. Lo schermo diventa così più sottile, più leggero e più luminoso.
L’azienda coreana ha avviato la produzione di pannelli Advanced In-Cell Touch (AIT) che verranno utilizzati nei notebook e negli ibridi 2-in-1 in vendita nella seconda metà dell’anno. La tecnologia, già adottata per la realizzazione dello smartphone LG G4, verrà applicata per la prima volta a dispositivi di maggiori dimensioni. La AIT prevede l’integrazione del sensore touch nel pannello LCD. A differenza della tecnologia tradizionale, non è più necessario aggiungere un vetro protettivo sul sensore.
Per uno schermo da 15,6 pollici con risoluzione full HD si ottiene una riduzione dello spessore di 1 millimetro (-25%) e del peso di 200 grammi (-35%). L’assenza del vetro protettivo consente inoltre di incrementare la luminosità e la nitidezza delle immagini, in quanto viene eliminata la riflessione della luce. Migliora infine la velocità di risposta al tocco, anche quando lo schermo è bagnato.
In base alle previsioni di IDC, le vendite dei notebook touch aumenteranno del 30% entro il 2019. Windows 10 contribuirà sicuramente alla diffusione di questa tipologia di prodotti. LG ha già ricevuto ordinativi da alcuni OEM per i display da 14 e 15,6 pollici. È tuttavia probabile che i pannelli AIT siano riservati ai modelli di fascia alta, come gli ultrabook.