Apple contribuirà alle donazioni per la ricostruzione della cattedrale di Notre Dame, distrutta nella giornata di ieri da un vistoso incendio. È quanto conferma il CEO dell’azienda, Tim Cook, in un messaggio pubblicato poche ore fa sulla piattaforma Twitter.
L’incendio e la distruzione parziale di Notre Dame – uno dei luoghi più iconici di Parigi, conosciuto e amato in tutto il mondo – ha generato una vera e propria gara di solidarietà. A circa 24 ore dall’incidente, infatti, pare siano già 600 i milioni di euro raccolti per avviare le attività di ricostruzione. E Apple non ha intenzione di rimanere a guardare: così come già accennato, Tim Cook ha promesso delle donazioni da parte dell’azienda:
Siamo affranti per i francesi e per tutti coloro nel mondo per cui Notre Dame è un simbolo di speranza. Siamo sollevati che non vi siano feriti. Apple effettuerà donazioni per gli sforzi di ricostruzione, affinché si possa recuperare la preziosa eredità di Notre Dame per le future generazioni.
Al momento, non è dato sapere quale somma il gruppo di Cupertino destinerà per la ricostruzione dell’iconica cattedrale francese, un dato che probabilmente non verrà reso pubblico. Diverse realtà francesi, così come diversi imprenditori Oltralpe, hanno già promesso di farsi carico di parte dei fondi, per una somma che già supera i 600 milioni di euro. Non è la prima volta che il gruppo di Apple Park partecipa spontaneamente a donazioni in risposta a drammi e tragedie mondiali: negli ultimi anni, ad esempio, la mela morsicata ha partecipato alla ricostruzione di diverse aree del mondo affette da calamità naturali come terremoti, tsunami e uragani.
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L’incendio, durato otto ore, è stato domato dai numerosi vigili del fuoco accorsi sul posto: la struttura della cattedrale è stata preservata, ma il tetto in legno e la famosa guglia sono purtroppo andati perduti a seguito dell’azione violenta delle fiamme.