Mentre Intel ha già annunciato l’introduzione del processo produttivo a 32 nanometri verso la fine dell’anno, AMD è ancora una volta in ritardo rispetto alla rivale di sempre.
Dirk Meyer, CEO di AMD, ha infatti dichiarato che la produzione di processori basati sul nuovo processo produttivo, avverrà non prima della fine del 2010.
I transistor saranno realizzati utilizzando un’evoluzione della tecnologia high-k/metal gate, sviluppata in collaborazione con IBM, oltre alla litografia ad immersione con la quale l’aria tra la lente e il wafer di silicio viene sostituita da un liquido. Sfruttando le sue proprietà ottiche, il raggio laser che incide il fotoresist presente sulla superficie del silicio, subisce un aumento di risoluzione pari all’indice di rifrazione del liquido (maggiore di quello dell’aria).
I processori a 32 nanometri consumeranno il 45% in meno e avranno prestazioni superiori del 30% rispetto a quelli prodotti a 45 nanometri.
Secondo Meyer, AMD non intende sfidare Intel nel settore high end, ma in quello mainstream, server e sopratutto notebook, dove è stata appena presentata lal piattaforma Yukon per portatili con display inferiore ai 14 pollici.
Nel frattempo, il prossimo mese di Aprile AMD dovrebbe presentare il nuovo processore Phenom II X4 955 a 3,2 GHz con 8 MB di cache totali (6 MB L3 e 4×512 KB L2). Nel mese di Maggio, invece, saranno proposti i primi due Phenom II X2 (Callisto): X2 550 a 3,1 GHz e X2 545 a 3 GHz, entrambi con 7 MB di cache totali (6 MB L3 e 2×512 KB L2).