La pubblicazione della release 50 del browser Chrome costituisce per Google il momento perfetto per fermarsi e riflettere sull’evoluzione del proprio browser. Sono passati quasi sei anni dal lancio della prima versione, un periodo sufficientemente lungo da poter essere analizzato focalizzando l’attenzione su ciò che è cambiato in ambito Web.
La metamorfosi del mondo online ha portato innanzitutto gli utenti a preferire sempre più smartphone e tablet come strumenti per la navigazione, andando a sostituire progressivamente i computer tradizionali. Questo ha richiesto al gruppo di Mountain View un notevole impegno per la creazione di un’app mobile all’altezza della controparte desktop. I risultati raggiunti con il progetto Chrome sono fotografati oggi in un’infografica diffusa da bigG che passa in rassegna alcuni punti di forza del software come la traduzione delle pagine o il completamento automatico delle ricerche.
Chrome ha raggiunto un importante traguardo questa settimana, con la release 50. Abbiamo inizialmente lanciato Chrome per offrire agli utenti un browser veloce, semplice e sicuro. Questa rimane ancora oggi la nostra missione e, sebbene ci sia ancora molto da fare (specialmente con il passaggio al mobile e per garantire un’ottima esperienza alle persone che per la prima volta navigano sul Web da mobile), abbiamo pensato di fermarci un momento e riflettere su quanto fatto finora. Qui a Google siamo ossessionati dalle statistiche, dunque abbiamo pensato che potrebbe farvi piacere intraprendere un tour di Chrome, attraverso i numeri.
Viene subito sbandierato un traguardo importante: un miliardo di utenti mobile ogni mese, che mediamente caricano 771 miliardi di pagine durante le sessioni di navigazione.
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Un miliardo di utenti mobile e 771 miliardi di pagine caricate ogni mese
Il completamento automatico delle ricerche ha evitato la pressione di oltre 500 miliardi di tasti e la funzionalità di risparmio dati ha ridotto di 2 milioni di GB il traffico mobile generato su base mentile.
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I benefici del completamento automatico per le ricerche e del risparmio dati
Ogni mese viene effettuata la traduzione automatica di 3,6 miliardi di pagine, così come il completamento automatico di 9,1 miliardi di form e password.
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3,6 miliardi di pagine tradotte e 9,1 miliardi di form compilati automaticamente ogni mese
Infine, nell’ultimo mese Chrome ha protetto gli utenti dalle minacce in Rete un totale pari a 145 milioni di volte, assicurando più di 2.500.000 dollari (dalla nascita del progetto) a chi segnala bug e vulnerabilità.
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La protezione contro le minacce della Rete e i riconoscimenti attribuiti a chi segnala bug