Nel 2004 Intel introdusse il PCI Express per sostituire la vecchia interfaccia AGP, il bus PCI e il bus PCI-X. Tra i motivi che hanno portato alla nascita di questo nuovo standard ci sono una maggiore richiesta di banda passante e un maggior fabbisogno energetico da parte delle nuove GPU.
Dopo 4 anni, diversi produttori di schede grafiche continuano a offrire prodotti basati sul vecchio standard AGP, sebbene limitati al settore mainstream ed entry level. Tra i più attivi c’è Sapphire Technology che ha da poco immesso sul mercato la nuova ATI Radeon HD 3650.
Dotata di 512 MB di memoria GDDR3 con bus a 128 bit, la Sapphire HD 3650 AGP è basata sulla GPU “RV635” prodotta a 55 nanometri e derivata dalla versione PCIe mediante l’utilizzo di un chip bridge che converte i segnali PCIe in segnali AGP.
La frequenza della GPU è pari a 725 MHz, mentre la memoria viaggia a 1400 MHz. Il sistema di raffreddamento è attivo a singolo slot e non è necessaria nessuna alimentazione esterna.
Rappresenta dunque una buona soluzione per gli utenti che possiedono un PC dotato di slot AGP 4X/8X che desiderano aggiornarlo per sfruttare i giochi compatibili DirectX 10.1, senza dover sostenere spese eccessive.
Inoltre, la presenza del processore dedicato UVD (Universal Video Decoder), permette di ridurre il carico di lavoro che grava sul processore centrale durante la decodifica dei flussi video HD. Si propone quindi come una soluzione interessante per l’uso in HTPC o PC dedicati all’alta definizione.
La scheda è già in vendita in Italia a un prezzo al pubblico di circa 85 Euro.