Microsoft ha annunciato una profonda ristrutturazione della sua divisione mobile che porterà anche ad un doloroso taglio di 7800 posti di lavoro (molti dei quali, peraltro, in territorio europeo, eredità dell’acquisizione Nokia). Una scelta definita “dolorosa”, che punta all’obiettivo di distribuire al meglio le risorse in un settore dove l’azienda vuole competere al meglio, ma dove sino ad oggi non ha ottenuto quanto sperato. Nonostante una decisione tanto drastica, Microsoft ha sottolineato di voler continuare l’impegno nel business dei telefoni sia sostenendo i suoi partner sia proponendo soluzioni proprie.
Il CEO della società, Satya Nadella, ha affermato che Microsoft si concentrerà sulla realizzazione di telefoni che rispondano a tre precisi target di mercato: utenza business, utenza consumer che punta a prodotti di fascia bassa ed utenza consumer che punta a modelli di fascia alta. La nuova offerta sarà però maggiormente efficace e mirata e dunque la casa di Redmond punterà ad offrire meno modelli ma di maggiore qualità. Bloomberg è riuscito a svelare maggiori dettagli sulla nuova strategia di Microsoft per quanto riguarda la nuova divisione mobile.
La casa di Redmond punterebbe a lanciare solo uno o due modelli per ciascuno dei segmenti di mercato in cui ha deciso di competere. Dunque, è lecito attendersi da Microsoft non più di 6 nuovi modelli all’anno. Confermata, dunque, la nuova strategia di riduzione dei modelli a cui Satya Nadella accennava nella missiva riguardante la ristrutturazione della divisione mobile.
Solo nel corso degli ultimi 8 mesi, Microsoft ha presentato ben 8 nuovi modelli di smartphone, Lumia 430 Dual SIM, 435, 532, 535, 540, 640 e 640 XL, ma gli analisti avevano criticato questa strategia che di fatto vedeva proporre nuovi prodotti tutti simili tra di loro, senza presentare vere novità in grado di aprire a nuove fette d’utenza.
Bloomberg sottolinea, inoltre, che Microsoft intende uscire da quei mercati dove le vendite risultano oggi molto deboli anche se non è stato specificato quali possano essere. Inoltre, la casa di Redmond vorrebbe interrompere anche i rapporti di collaborazione con i carrier che non hanno portato i frutti sperati. Anche in questo caso non è chiaro cosa si intenda per interruzione dei rapporti con i carrier, se cioè Microsoft punti ad eliminare solo le esclusive di alcuni operatori che molti clienti avevano sempre criticato o se abbia in mente altre strategie.
In ogni caso, appare molto chiara la volontà di Microsoft di rivedere completamente la sua strategia nel settore della telefonia mobile proponendo un portfolio di prodotti di valore aggiunto e senza doppioni.
I primi frutti di questa strategia si vedranno verso la fine dell’anno con la presentazione dei nuovi smartphone dotati nativamente di Windows 10 Mobile. Prima di allora sarà mera transizione dall’era di Stephen Elop a quella indicata ora dal CEO di Redmond.