Ormai lo scontro tra Apple e Psystar è destinato a trasformarsi in una telenovela. Ecco infatti un nuovo aggiornamento sulla vicenda che dura ormai da quasi cinque mesi.
Dopo aver ottenuto la prima vittoria, l’azienda di Cupertino affonda il colpo con una nuova accusa.
Secondo Apple, Psystar ha fornito istruzioni dettagliate agli utenti per consentire l’installazione del sistema operativo Mac OS X su hardware non Apple, attraverso lo sviluppo di codice con il quale vengono aggirate illegalmente le misure di protezione del sistema.
Questo è chiaramente in contrasto con le norme stabilite dal Digital Millennium Copyright Act (DMCA), che rende illegali la produzione e la divulgazione di tecnologie, strumenti o servizi che possano essere usati per aggirare le misure di accesso ai lavori protetti dal copyright.
Psystar avrebbe dunque realizzato profitti dall’aggiramento delle protezioni, mentre Apple avrebbe ottenuto perdite economiche. Pertanto la Mela chiede che Psystar risarcisca tutti i danni subiti, cessi la vendita dei suoi Mac-cloni e paghi tutti i costi relativi al procedimento legale.
A questo punto siamo curiosi di sapere come finirà la vicenda. Rimanete in contatto con noi.