I processori CULV sono stati progettati da Intel con l’intenzione di aumentare le vendite degli ultraportatili, sistemi a metà strada tra netbook e notebook, ma dal costo spesso elevato.
Al Computex di Taipei, il chipmaker di Santa Clara ha presentato la nuova piattaforma Montevina Plus, inizialmente costituita da quattro processori a cui è abbinato il chipset Intel GS40 Express.
I processori disponibili per la vendita sono i seguenti:
- Core 2 Duo T9900: frequenza 3,06 GHz, FSB 1066 MHz, cache L2 6 MB, TDP 35 W, prezzo 530 dollari;
- Core 2 Duo P9700: frequenza 2,8 GHz, FSB 1066 MHz, cache L2 6 MB, TDP 28 W, prezzo 348 dollari;
- Core 2 Duo P8800: frequenza 2,66 GHz, FSB 1066 MHz, cache L2 3 MB, TDP 25 W, prezzo 241 dollari;
- Pentium SU2700: frequenza 1,3 GHz, FSB 800 MHz, cache L2 2 MB, TDP 10 W, prezzo 241 dollari.
Tutte le CPU elencate sono dual core e realizzate con processo produttivo a 45 nanometri. Montevina Plus anticiperà di pochi mesi il lancio della piattaforma Calpella, basata sull’architettura Nehalem.
Il chipset GS40 è stato derivato dall’attuale GS45, rispetto al quale possiede una minore frequenza di funzionamento (800 MHz invece di 1066 MHz) e manca del supporto per la tecnologia Switchable Graphics.
Compatibile con memorie DDR3, il GS40 integra il chip grafico GMA 4500M, in grado di decodificare flussi video in alta risoluzione a 1080p, veicolati attraverso l’interfaccia HDMI, mantenendo comunque i consumi entro i 12 W massimi.
Intel ha anche collaborato con Microsoft per migliorare il supporto della fase di sleep del processore in Windows 7 e consentire un migliore risparmio energetico e una maggiore durata della batteria dei notebook.