Google ha avviato un brainstorming aperto per cercare nuove idee in tema AdSense. Molti i cambiamenti apportati nelle ultime settimane: Google, a quanto pare, ritiene il servizio sufficientemente maturo e sviluppato per poter affrontare nuove sfide, estendere le opportunità agli utenti ed abbracciare quanto meglio e prima la domanda dei publisher. Per questo motivo il gruppo non si limita più a semplici proposte ed ha avviato un vero e proprio sondaggio aperto ai suggerimenti ed al voto degli utenti.
«Nell’ultimo anno abbiamo lavorato sulla costruzione di funzioni basate sul vostro feedback, e siamo lieti di offrirvi l’opportunità di dire cosa volete nella AdSense wishlist per il 2010. Quale funzione o prodotto vorreste vedere?». Allo scopo Google ha creato la pagina Product Ideas (opzione peraltro attiva anche per molti altri prodotti del gruppo), un modo per raccogliere le singole proposte e permettere agli utenti di votare quelle considerate migliori. Dall’opinione della community ne scaturiranno le proposte che giungeranno direttamente sulle scrivanie di Mountain View per valutarne la fattibilità: «Mentre non siamo in grado di garantire che tutte le idee su questa pagina saranno implementate, possiamo garantire che le idee top (secondo il vostro voto) saranno portate al team AdSense Product Management per essere analizzate». Nessun cenno suggerisce un eventuale coinvolgimento successivo dell’ideatore della proposta in fase di realizzazione, ma il principio è comunque quello di una mano tesa alla community per apprenderne le necessità e gli impulsi propositivi.
Per proporre la propria idea è necessario un login tramite Google Account e quindi l’immissione di un nick dietro il quale celare la propria identità. Il limite ultimo per le proposte è quello del 15 Dicembre. A distanza di poche ore dall’avvio si contano già oltre 200 idee (alcune delle quali provenienti dall’Italia) per più di 6000 voti.
Anche Webnews ha portato avanti la propria proposta. In linea con quanto già pubblicamente suggerito in occasione del recente terremoto dell’Abruzzo, infatti, AdSense potrebbe teoricamente diventare un interessante motore di raccolta fondi. Così si spiegava nell’Aprile scorso: «Molti utenti hanno raccolto minuscoli gruzzoletti del valore di poche decine di euro e nemmeno ritirano tali somme per evitare commissioni o perché semplicemente irrisorie. Se però Google lasciasse agli utenti AdSense la possibilità di devolvere queste somme per una buona causa, il motore potrebbe raccogliere tutto in un conto unico, operare una ragionevole ritenuta dovuta alla buona volontà del gesto ed ai costi dell’operazione, quindi devolvere il tutto a chi ne ha urgente bisogno». Ci sono molti modi per implementare un’idea simile, ma la segnalazione a Google è stata riassunta in 150 caratteri puramente indicativi. Chi ritiene utile la proposta, può contribuire a spedirla verso Mountain View semplicemente cliccando qui ed apportando il proprio voto.
Ogni ulteriore idea può essere segnalata al “Product Ideas” compilando l’apposito form.