Il presidente di Atomic Games Peter Tamte ha affermato di essere rimasto molto sorpreso dalla decisione di Konami, emersa pochi giorni fa, di non pubblicare l’annunciato Six Days in Fallujah, il videogioco che avrebbe riproposto la sanguinosa battaglia della città irachena.
“Siamo stati informati giovedì notte del fatto che Konami abbia deciso di non pubblicare Six Days in Fallujah”, ha scritto Tamte in una dichiarazione ufficiale. “Questa scelta ci ha procurato grande sorpresa, dato che lo sviluppo del gioco stava procedendo molto bene e rispettava il calendario previsto. In ogni caso, ci piacerebbe molto avere la possibilità di completare il gioco”.
Successivamente, alla domanda se altri editori avessero già mostrato interesse ad acquisire e pubblicare il titolo controverso, il presidente Tamte ha risposto con un fermo “No comment”; dunque è verosimile che nuove proposte di pubblicazione siano già arrivate. Ricordiamo che l’uscita del titolo era originariamente prevista nel 2010 su PC, PS3 e Xbox 360.