Sicuramente, uno degli aspetti che colpisce maggiormente in Final Fantasy XIII è il singolare rapporto degli invocatori con le loro invocazioni, o summon, le quali interagiscono maggiormente con i protagonisti della storia e possiedono tutta una serie di mosse e novità da scoprire.
Square Enix ha reso disponibili nuove informazioni sulle invocazioni, spiegando che esse avvengono in maniera analoga a quanto accadeva in Final Fantasy X, in cui un Eone veniva invocato dal giocatore per infliggere la sua mossa al nemico e poi continuava a combattere a fianco del personaggio da cui era stato invocato.
Le invocazioni, dunque, quando coopereranno con i loro invocatori sul campo di battaglia, subiranno i danni al posto loro e, effettuando diversi attacchi combo, potranno riempire la barra del Driving Mode, e attivare così la Gestalt Mode, in cui l’essere invocato si trasformerà in un veicolo che il suo invocatore potrà guidare o cavalcare.
Allo momento sappiamo che Ifrit si trasformerà in una sorta di automobile fiammante, Shiva in una motocicletta e Odin in un cavallo.
Attendiamo ulteriori notizie sul gioco, disponibile nel 2010 in Europa per PlayStation 3 e Xbox 360.