I processori Intel Sandy Bridge, annunciati all’inizio dell’anno, integrano il sottosistema grafico Intel HD Graphics, realizzato con processo produttivo a 32 nanometri. La versione più potente, HD Graphics 3000, è presente in tutte le CPU per notebook, mentre nei desktop solo in quelle di fascia alta, indicate con la lettera K.
I primi test pubblicati mostravano un discreto miglioramento rispetto alla soluzione precedente, ma era decisamente precluso un utilizzo in ambito videoludico. Con i nuovi driver, Intel afferma che le prestazioni sono aumentate fino al 40%.
Secondo i dati forniti dal chipmaker californiano, si ottengono miglioramenti in diversi giochi, dall’11% in Call of Duty: Modern Warfare 2 al 43% in Far Cry 2. Oltre alla risoluzione di diversi problemi di visualizzazione, Intel ha introdotto alcune interessanti novità:
- Accelerazione hardware di applicazioni OpenGL 3.1;
- Codifica hardware di contenuti MPEG2 interlacciati;
- Riproduzione di video stereoscopico InTru3D mediante l’uscita HDMI 1.4;
- Riproduzione Blu-ray con la tecnologia Intel Wireless Display 2.1.
Quest’ultima funzionalità permette la visione di film protetti attraverso un collegamento wireless, con risoluzione 1080p e latenza inferiore ai 250 millisecondi.
I driver sono disponibili sul sito Intel nelle versioni a 32 e 64 bit per Windows Vista e 7.