I nuovi emoji resi standard dal’Unicode Consortium faranno il loro debutto la prossima settimana sui dispositivi della linea Nexus, per poi proseguire il rollout e raggiungere gli altri smartphone e tablet con cuore Android in futuro, mediante aggiornamenti rilasciati dai singoli produttori. La conferma arriva direttamente da Google.
Poco più di un mese fa Apple ne ha introdotto il supporto sui device e computer equipaggiati con le piattaforme iOS e OS X, passando così alla piena adozione delle specifiche Unicode 8.0. Fino ad oggi Android è rimasto fermo alla versione 6.0, sollevando critiche da parte della community di utenti, sempre più abituata a comunicare ricorrendo a icone ed emoticon, soprattutto attraverso le applicazioni di chat e instant messaging come WhatsApp. Ad annunciare la novità è stato poco fa Hiroshi Lockheimer, a capo del team che lavora sui progetti Android, Chrome OS e Chromecast, attraverso un post condiviso su Twitter in cui viene mostrato un esempio con alcuni dei nuovi emoji.
Look! New emoji coming to #Nexus next week. Fonts and tech details shared with OEMs to include in their updates too. pic.twitter.com/GwvKw2d67p
— Hiroshi Lockheimer (@lockheimer) December 3, 2015
L’update alle specifiche 7.0 del consorzio, introdotto lo scorso anno, ha consentito l’utilizzo delle cosiddette faccine multietniche, permettendo agli utenti di scegliere il colore della pelle per le emoticon.
A questo proposito, si segnala l’iniziativa #CondomEmoji lanciata nei giorni scorsi da Durex. Una campagna dal taglio fortemente social e virale, che ha come obiettivo principale quello di promuovere la cultura del sesso protetto, semplificando le comunicazioni relative all’uso del preservativo, soprattutto tra i più giovani, scongiurando così il rischio di contagio. L’azienda chiede all’Unicode Consortium, appunto, di introdurre il supporto standard per una emoticon a forma di contraccettivo.