Una nuova denuncia pende sul capo di Google. La causa è ancora una volta la contestata scannerizzazione dei libri: un cospicuo gruppo di autori francesi ha infatti denunciato l’azienda di Moutain View contestando l’operazione. La denuncia è stata depositata presso la Corte di Parigi e fa il paio con altre iniziative similari già in passato intraprese negli Stati Uniti contro lo stesso progetto.
La notizia è stata riportata dall’agenzia France Press, ove si raccoglie anche la difesa di Google Book Search e l’attacco degli autori desiderosi di far valere la propria proprietà intellettuale sulle opere scannerizzate. Secondo l’accusa chi detiene i diritti deve avere l’ultima voce in capitolo per permettere o meno la scannerizzazione delle proprie opere e la relativa indicizzazione sul motore di ricerca.
In Italia un dialogo tra le parti è già stato approcciato, il che se non altro implica un incontro che non vada a sfociare in un logorante confronto legale che non premia il coerente sviluppo del progetto e della collaborazione con gli editori desiderosi di partecipare all’iniziativa.