Siamo nel Michigan e un comune cittadino, molto tecnologico, stando comodamente seduto nella sua auto, ha pensato bene di controllarsi la posta dal suo dispositivo portatile appoggiandosi alla rete wi-fi non protetta di un caffè nei dintorni, poco ci è mancato che non finisse in carcere…
Sam Peterson è il nome del malcapitato che per ingenuità o ignoranza ha scampato la pena di 5 anni di carcere, per aver utilizzato abusivamente la connessione Internet di un bar. Nessuno in quel paese sapeva che utilizzare una rete wi-fi non protetta senza il permesso del proprietario fosse un abuso.
Il povero malcapitato infatti era un abitué dello Union Street Cafe, ma solitamente gradiva maggiormente il parcheggio del caffè stesso che il bar vero è proprio. Infatti proprio dal parcheggio controllava la sua casella di posta elettronica e navigava da Internet liberamente e ingnaro a cosa stava andando in contro.
L’utente è stato sorpreso dal capo della polizia che gli ha chiesto cosa stesse facendo nel parcheggio e Peterson senza sapere che la cosa fosse un abuso, gli ha risposto senza esitare. L’arresto èscattato dopo un’indagine sul suo conto che ha fatto riemergere un “reato” di hacking che precedentemente Peterson aveva commesso.
Il proprietario del caffè ha dichiarato di non essere al corrente che la navigazione esterna al bar sulle sue linee fosse illegale, infatti il servizio poteva si essere usufruito ma solamente se l’utente si fosse collegato da dentro al bar intendendo cosi il servizio un ulteriore optional del bar e perciò gli utenti all’interno erano autorizzati al collegamento gratuito.
La vicenda si è conclusa senza anni di carcere ma con una bella multa di 400 dollari e 40 ore di servizio in una comunità. Il caso è veramente strano e bizzarro ma tutti gli utenti sono avvisati, attenti a non navigare su reti altrui anche se non protette perchè se non si dispone dei permessi si rischiano guai seri.