Continua a ritmo incalzante la battaglia sul fronte dei drive SSD, settore per il quale Samsung ha annunciato l’introduzione di una nuova soluzione con capacità di 64GB.
Il nuovo disco da 1,8″ andrà ad affiancare l’attuale unità da 32GB, garantendo non solo una capacità doppia, ma anche un discreto miglioramento prestazionale.
La velocità stimate di lettura e scrittura (65MB/s e 45MB/s) offrono un incremento rispettivamente del 20% e del 60% in confronto con il modello da 32GB.
A titolo di paragone, ricordo che il transfer rate di uno dei migliori dischi a piatti magnetici (WD Raptor) raggiunge picchi massimi di circa 86MB/s in lettura e scrittura.
Nonostante il drive annunciato da Samsung non abbia prestazioni al top (l’ultimo modello presentato da Adtron vanta tranfer rate di 70Mb/s e 65MB/s), è chiara l’intenzione del colosso coreano di accelerare il passaggio verso questa nuova generazione di dischi: Samsung intende infatti raggiungere 9 milioni di vendite all’anno entro il 2010.
Un’altro aspetto importante su cui vale la pena di soffermarsi riguarda la durata di vita dei drive: Le celle di memoria flash alla base del funzionamento di tali drive possono sopportare circa 100.000 cicli di scrittura.
Sebbene questa cifra non sia molto elevata, le nuove soluzioni sono dotate di un controller in grado di tenere traccia di quali celle sono state utilizzate maggiormente e quali hanno generato errori, così da garantire un’affidabilità maggiore.
Purtroppo il prezzo di questi drive rappresenta ancora una nota dolente. Considerando che il modello da 32GB costa 500 dollari, possiamo ipotizzare che il prezzo del modello da 64GB non costerà, all’uscita, meno di 800 dollari.
In ogni caso, si tratta di cifre 10 volte maggiori rispetto al costo degli hard disk tradizionali.