La divisione tra Upcoming e Feed vista nel dicembre scorso per l’applicazione Google su Android è stata solo l’inizio: oggi il gruppo annuncia l’arrivo di un Feed tutto nuovo, pensato per offrire all’utente un elenco di contenuti da visualizzare in modo immediato, composto automaticamente e in maniera dinamica sulla base dei suoi interessi personali e, ovviamente, sulla cronologia di ricerca e navigazione.
Il debutto è fissato per oggi negli Stati Uniti e nelle prossime settimane negli altri territori, su Android e iOS. Si tratta di un’iniziativa messa in campo da bigG con l’obiettivo di confermare la propria leadership per quanto riguarda il punto di partenza degli utenti alla ricerca di contenuti e notizie online. Una posizione minacciata dal sempre più esteso raggio d’azione di network come Facebook e Twitter. In altre parole, Google propone la propria alternativa ai feed dei social, anche se le differenze non mancano: se le piattaforme appena citate prediligono mettere in evidenza i link condivisi dai contatti o in generali quelli più recenti, il colosso di Mountain View fa leva sugli interessi personali, pescando se necessario dalla Rete articoli, video o contributi anche già online da mesi.
La selezione degli elementi inseriti nel Feed è affidata agli ormai onnipresenti algoritmi di intelligenza artificiale e al machine learning. Ciò nonostante, l’utente ha la possibilità di personalizzarlo scegliendo di seguire un argomento di suo particolare interesse. Nell’animazione allegata di seguito è possibile vedere un esempio: si cerca “Stranger Things”, per poi fare tap sul pulsante “Follow” posizionato all’interno della scheda.
Non manca nemmeno la possibilità di consultare più fonti per la stessa notizia: come visibile qui sotto, oltre al link principale messo in evidenza, c’è un carosello che permette di scorrere tra i vari siti che trattano il medesimo argomento, con un semplice swipe verso sinistra o verso destra.
Altre opzioni di personalizzazione offerte riguardano la scelta di escludere una determinata tematica dal Feed e di non visualizzare le notizie provenienti da una particolare testata. È inoltre possibile condividere rapidamente un link sui social. Non resta dunque che attendere qualche settimana per poterlo testare anche in Italia.