Anticipata nelle scorse settimane da alcune informazioni trapelate in Rete, la nuova versione di Google Voice fa oggi il suo debutto ufficiale. Si tratta di un restyling completo, introdotto sia per quanto riguarda le applicazioni mobile (Android e iOS) che per la versione Web accessibile da browser desktop. Innanzitutto, bigG spiega quali sono state le ragioni che nel 2009 hanno portato al lancio del servizio.
Quando abbiamo inizialmente introdotto Google Voice, il nostro obiettivo era creare “un numero per la vita”, un numero di telefono legato all’utente, piuttosto che ad un singolo dispositivo o ad un luogo. Da allora, milioni di persone si sono registrate a Google Voice per chiamare, inviare messaggi e ricevere note in segreteria telefonica da tutti i loro device.
La UI è stata completamente ridisegnata, con uno stile che ovviamente strizza l’occhio alle linee guida del Material Design. Tra le novità più importanti, una che aiuterà gli utenti a mantenere ordinata e ben organizzata la propria inbox: la divisione in schede separate per messaggi, chiamate e voicemail. Aggiunto inoltre il supporto allo scambio di messaggi in gruppo, una feature che rende di fatto superfluo l’utilizzo di Hangouts. Non manca nemmeno la possibilità di inviare MMS con immagini allegate, come chiesto a gran voce dagli utenti. Ecco quanto si legge sulle pagine del blog ufficiale.
Sono passati diversi anni dall’introduzione di aggiornamenti significativi per Google Voice (circa cinque), ma oggi presentiamo un set tutto nuovo di funzionalità, con gli update alle applicazioni Android, iOS e Web.
Come già detto, il nuovo Google Voice arriverà su Android, iOS e sul Web. Ci sarà però un po’ da attendere: il rollout ha preso il via, ma per il momento ancora non sembra interessare l’Italia. Il gruppo di Mountain View ha promesso che, da ora in poi, l’applicazione sarà aggiornata periodicamente.