Il nuovo iPad, presentato ieri da Apple, è destinato a rafforzare la leadership della mela morsicata in ambito tablet. Questa la previsione di Wall Street, con gli analisti del mercato azionario statunitense che sembrano aver accolto nel migliore dei modi le novità introdotte nel nuovo dispositivo di Cupertino.
Gene Munster di Piper Jaffray (lo stesso che qualche giorno fa si è pronunciato sul progetto iTV) ha scritto agli investitori che il nuovo iPad rappresenta un’evoluzione significativa rispetto all’iPad 2, con la previsione che il dispositivo e iOS 5.1 aiuteranno Apple a dominare ancora il settore.
Inoltre, secondo Munster la scelta di abbassare il prezzo del tablet di seconda generazione è una strategia difensiva azzeccata per fronteggiare la diffusione di alternative come Amazon Kindle Fire (in vendita in realtà a 199 dollari) e di altri tablet economici. Per quanto riguarda invece il volume di unità vendute, secondo Piper Jaffray il mercato tablet farà registrare un aumento pari al 40% di anno in anno fino al 2016.
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Chris Whitmore della Deutsche Bank ritiene invece che l’uscita in anticipo rispetto a quanto ipotizzato inizialmente gioverà alla trimestrale Apple che si chiude con la fine di marzo: “I concorrenti Android e Windows avranno qualche problema per fronteggiare le caratteristiche e il prezzo del nuovo iPad, che potrebbe andare oltre i 60 milioni di dispositivi venduti nel 2012″.
Infine, Katy Huberty di Morgan Stanley sembra più cauta nelle previsioni, limitando il volume di iPad acquistati entro l’anno a 51 milioni, con un incremento del 20% rispetto a quanto registrato nel 2011. Inoltre, la riduzione di prezzo di iPad 2 non dovrebbe causare perdite economiche ad Apple, in considerazione dei nuovi accordi siglati con i fornitori, dove verrebbe stabilito un costo inferiore per le componenti da integrare nel tablet di seconda generazione.