Durante la WWDC di inizio giugno, Apple ha presentato al mondo il suo futuristico Mac Pro: un computer dalle forme cilindriche, dotato di un innovativo sistema di raffreddamento e di una potenza di tutto rispetto. Si è trattata di un’anteprima vera e propria: non è dato sapere quando la mela morsicata metterà in vendita questo modello. E, di conseguenza, nemmeno il prezzo è stato svelato, sebbene CNet e iSuppli abbiano cercato di effettuarne una stima.
La linea Mac Pro non è mai stata economica, anche perché pensata per i professionisti e per chi vuole performance per il mondo business, non di certo per l’utente consumer a cui risulta più che sufficiente un iMac. In media, però, nell’ultimo decennio le versioni entry-level si sono attestate tutte sui 2.500 dollari: sarà così anche per il nuovo modello cilindrico?
Stando a iSuppli, la risposta è negativa: il prezzo base sarà di almeno 300 dollari più alto, quindi di 2.800 dollari. Aggiungendo più banchi di RAM, un’archiviazione SD più capiente e dei processori più performanti, si potrà facilmente raggiungere la cifra di 4.775 dollari per la media gamma. E il top di linea non sarà molto distante dai 12.000 dollari che si spendono per la versione attuale dotata di qualsiasi gingillo tecnologico l’utente desideri. Ma da dove derivano questi prezzi?
Per un computer con processore Xeon E5, una configurazione Dual GPU con AMD FirePro, storage minimo di 512 GB su SD, un design innovativo come quello a cilindro, la progettazione hardware, le porte USB 3.0, Thunderbolt e HDMI, secondo iSuppli sarebbe difficile rimanere sotto ai 2.000 dollari in fase di produzione. Da qui i costi di almeno 2.800 dollari all’utente finale, considerato come la fase di assemblaggio sia probabilmente la più economica di tutto il processo.
Quando si spendono centinaia di dollari per costruire l’hardware – un hardware eccezionalmente high-end, come per la GPU e la CPU – il costo di assemblaggio è praticamente niente rispetto al resto.
In altre parole, il nuovo Mac Pro non sarà di certo un computer a buon mercato, ma si è certi che i professionisti non si faranno sfuggire l’occasione di dotarsi di una macchina così potente e versatile.