Nel corso del primo semestre del prossimo anno, Intel presenterà Gulftown, processore a sei core realizzato con processo produttivo a 32 nanometri, basato sull’architettura Westmere.
Le novità riguarderanno anche il sistema di raffreddamento della CPU che Intel ha completamente riprogettato per una migliore dissipazione del calore.
L’attuale sistema è rappresentato da un dissipatore sormontato da una ventola che fornisce un flusso d’aria verticale; inoltre, l’installazione avviene mediante “push pin” in materiale plastico.
Il nuovo dissipatore è invece a sviluppo orizzontale, molto simile alle soluzioni offerte dai produttori specializzati, è dotato di quattro heatpipe in rame e può essere installato mediante viti sulla scheda madre.
Ciò consentirà di migliorare l’efficienza di raffreddamento e di permettere una maggiore possibilità di overclock agli utenti più esperti.
Dai primi test circolanti in Rete, eseguiti su engineering sample, sembrerebbe infatti che il processore Gulftown riesca a sopportare senza problemi aumenti di frequenza anche consistenti, anche con un semplice raffreddamento ad aria.